The First Thanksgiving, 1621, by Jean Leon Gerome Ferris (1863–1930)
The first Thanksgiving is commonly traced back to 1621, when in the city of Plymouth, Massachusetts, the Pilgrim Fathers who had fled England to reach the New World, after nearly dying of starvation on their journey and learning to farm from the American natives, gathered themselves to thank the Lord who had granted them the Gift of a good harvest. However, at least a couple of traditions trace the origin of this holiday back to before then. The inhabitants of San Elizario, Texas, claim that the first Thanksgiving was celebrated in 1585 by the Spanish explorer Juan de Oñate, who survived, with 500 followers, crossing the Chihuahuan desert in Mexico. As soon as the thirsty travelers reached the Rio Grande River, they feasted on water and fish. While the Spanish admiral Pedro Menendes de Aviles may have celebrated the first Thanksgiving twenty years earlier, in 1565, in Florida, together with 500 soldiers and hundreds of Timucua Amerindians.
Although Thanksgiving has been celebrated since the 1600s, it wasn't until the 1700s that each State began to institute a day of celebration for this tradition. In 1789, George Washington, then commander of the Continental Army, proclaimed that a national day of public thanksgiving and prayer should be observed. But it was only with Abraham Lincoln, in 1863, that the last Thursday in November was set as the date still in vogue today (if you're interested in this topic I suggest you to click HERE and read the post that ~ My little old world ~ published about Sarah Josepha Hale who promoted this celebration to the president).
As for the traditional food that still accompanies this holiday today, as you all know, it is the turkey,
Thanksgiving menu from 1899 at the Sturtevant House, a popular hotel between Broadway and 29th Street in New York (which was in operation from 1871 to 1903).
75 cents for the whole meal was a pretty good deal, wasn't it?
You could only get an entree for that much at The Plaza on the same night.
but why exactly this wild bird that lived spontaneously in the American bushes?
Have you ever wondered why the turkey is the protagonist of the Thanksgiving tables for centuries?
This story takes us back to the time of the Aztec people, in the newly conquered Americas, who offered them in gift to the Spaniards who imported them to Europe. In a short time his presence became so common that everyone forgot where he came from. Ironically, the very American turkey was then "re-imported" over a century later to the Massachusetts coast by the Pilgrim Fathers of the Mayflower who started his intensive consumption.
And today, even in appearance, the 45 million turkeys that are served on American tables on the fourth Thursday in November are only distant relatives of those tasted by the conquistadors, of course!
It is not certain that in the first days of Thanksgiving they boiled, in the pot, the same dishes that abound today. For example, instead of turkey, it is likely that the main meats were initially those of wild deer procured by the Wampanoag Indians (those who would have helped the Pilgrim Fathers). In turn, the settlers would have preferred duck or geese to turkey. And certainly there was no shortage of seafood in these first banquets, including lobsters, clams, mussels and eels. Cranberry sauce and sweet potatoes would only appear on the menu at a later date.
And if the first Thanksgiving tables may have been varied, we wouldn't have seen the protein-based culinary extravaganzas of the last few decades. One of these is the "turducken" (from turkey, turkey, duck, duck and chicken, chicken). Basically a boneless turkey containing a boneless duck with chicken inside. The dish, very popular in Louisiana, would appear in butchers between 1970 and 1980, and would later become the emblem of Cajun cuisine (typical of the area). Even if the tradition of stuffing meats with other meats, such as matryoshkas, has even more ancient origins, in the French cuisine of the 19th century.
And so, my American friends of mine,
let me wish you a Prosperous and Merry Thanksgiving Day!
And for those who aren't American,
I'm sending my warmest embrace for wishing a loving week
See you soon ❤
Il primo Ringraziamento
- IMMAGINE 1 - The First Thanksgiving, 1621, by Jean Leon Gerome Ferris (1863–1930)
Il primo Ringraziamento viene comunemente fatto risalire al 1621, quando nella città di Plymouth, nel Massachusetts, i Padri Pellegrini che erano fuggiti dall'Inghilterra per raggiungere il Nuovo Mondo, dopo essere quasi morti di stenti durante il loro viaggio e aver imparato a coltivare dai nativi americani, si radunarono per ringraziare il Signore che aveva concesso loro il dono di un buon raccolto. Tuttavia, almeno un paio di tradizioni fanno risalire l'origine di questa festa a prima di allora. Gli abitanti di San Elizario, in Texas, affermano che il primo Ringraziamento sia stato celebrato nel 1585 dall'esploratore spagnolo Juan de Oñate, sopravvissuto, con 500 seguaci, attraversando il deserto di Chihuahua in Messico. Non appena i viaggiatori assetati raggiunsero il Rio Grande, banchettarono con acqua e pesce. Mentre l'ammiraglio spagnolo Pedro Menendes de Aviles potrebbe aver celebrato il primo Ringraziamento vent'anni prima, nel 1565, in Florida, insieme a 500 soldati e centinaia di amerindi Timucua.
Sebbene il Ringraziamento sia stato celebrato fin dal 1600, si dovette attendere fino al XVIII secolo prima che ogni Stato iniziasse ad istituire un giorno di celebrazione per questa tradizione. Nel 1789, George Washington, allora comandante dell'esercito continentale, emanò un proclama con cui sanciva che si dovesse osservare una giornata nazionale di ringraziamento pubblico e di preghiera. Ma fu solo con Abraham Lincoln, nel 1863, che l'ultimo giovedì di novembre fu fissato come data ufficiale per il giorno del Ringraziamento, data che rimane tutt'oggi in voga (se siete interessati vi consiglio di cliccare QUI e di leggere il post che ~ My little old world ~ pubblicò su Sarah Josepha Hale che di tale festa si fece promotrice presso il presidente).
Come tutti sapete, il cibo che tradizionalmente accompagna questa festa è il tacchino,
- IMMAGINE 2 - Menù del Ringraziamento del 1899 allo Sturtevant House, un famoso hotel situato tra Broadway e la 29a Strada a New York (che fu in attività dal 1871 al 1903). 75 centesimi costava l'intero pasto, mentre al The Plaza con la stessa cifra ci si poteva permettere in quell'occasione una sola portata!
ma perché proprio questo uccello selvatico che viveva spontaneamente nelle sterpaglie delle praterie americane?
Vi siete mai chiesti perché il tacchino è da secoli protagonista delle tavole del Ringraziamento?
- IMMAGINE 3 - Cartolina vittoriana che illustra una tipica tavola imbandita per la cena del Ringraziamento
Questa storia ci riporta ai tempi del popolo azteco, nelle Americhe appena conquistate, dove i nativi li offrivano in dono agli spagnoli che li importavarono in Europa. In breve tempo la sua presenza divenne così comune che tutti dimenticarono da dove in realtà il tacchino proveniva. Ironia della sorte, il tacchino molto americano fu poi "reimportato" oltre un secolo dopo sulla costa del Massachusetts dai Padri Pellegrini del Mayflower che ne iniziarono il consumo intensivo.
E oggi, anche in apparenza, i 45 milioni di tacchini che vengono serviti sulle tavole americane il quarto giovedì di novembre sono solo lontani parenti di quelli assaggiati dai conquistadores, ovviamente!
Non è detto che nei primi giorni del Ringraziamento si facessero bollire, in pentola, gli stessi piatti che abbondano oggi. Ad esempio, invece del tacchino, è probabile che le carni principali fossero inizialmente quelle di cervo selvatico procurate dagli indiani Wampanoag (quelli che avrebbero aiutato i Padri Pellegrini). A loro volta, i coloni avrebbero preferito l'anatra o le oche al tacchino. E di certo in questi primi banchetti non mancavano i frutti di mare, tra cui aragoste, vongole, cozze e anguille. La salsa di mirtilli rossi e le patate dolci sarebbero apparse nel menu solo in un secondo tempo.
E se le prime tavole del Ringraziamento fossero state variate, non avremmo visto di certo le stravaganze culinarie a base di proteine degli ultimi decenni. Uno di questi è il "turducken" (da tacchino, turkey, anatra, duck e pollo, chicken). Fondamentalmente si tratta di un tacchino disossato contenente un'anatra disossata con un pollo, sempre disossato, al suo interno. Il piatto, molto popolare in Louisiana, sarebbe apparso nelle macellerie tra il 1970 e il 1980, e sarebbe poi diventato l'emblema della cucina Cajun (tipica della zona). Anche se la tradizione di farcire le carni con altre carni, come le matrioske, ha origini ancora più antiche, ovvero appartiene alla cucina francese dell'Ottocento.
E così, miei amici americani,
permettetemi di augurarvi un felice e prospero giorno del Ringraziamento!
E a coloro che americani non sono,
invio il mio più caloroso abbraccio per augurare una piacevole settimana
A presto ❤
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