There's a certain Slant of light,
Winter Afternoons -
That oppresses, like the Heft
Of Cathedral Tunes -
Heavenly Hurt, it gives us -
We can find no scar,
But internal difference,
Where the Meanings, are -
None may teach it - Any -
None may teach it - Any -
'Tis the Seal Despair -
An imperial affliction
Sent us of the Air -
When it comes, the Landscape listens -
Shadows - hold their breath -
When it goes, 'tis like the Distance
On the look of Death -
Emily Dickinson, J258 (1861)
Where rode the Bird
The Silence tied
His ample - plodding Steed
The Apple in the Cellar snug
Was all the one that played.
I recorded this video a few years ago at the window of my kitchen during a heavy snowfall
And let me close this post of mine with one last poem by Emily Dickinson, dedicated to all those friends of mine which have a deep sensitivity ....
Nature - sometimes sears a Sapling -
Sometimes - scalps a Tree -
Her Green People recollect it
When they do not die -
Fainter Leaves - to Further Seasons -
Dumbly testify -
We - who have the Souls -
Die oftener - Not so vitally -
Emily Dickinson, J314 (1862)
Emily Dickinson, J314 (1862)
With my heart filled with gratitude, I'm awaiting you ...
see you soon 💕
BIBLIOGRAPHIC SOURCE:
Emily Dickinson, EMILY DICKINSON TUTTE LE POESIE, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1997.
NOTES:
All the photos are taken by me in some of the gardens of Tenuta Geremia so as all the translations from the original poems are made by my own hand.
Vi è un'indubbia Inclinazione della luce,
Nei Meriggi d'Inverno -
Che opprime come gli Accordi
Di un'Austera Cattedrale -
- fotografia 1
- fotografia 2
Ci reca una Celeste Piaga -
Non possiamo trovarne alcun segno,
Ma una differenza interiore,
Che giace laddove stanno i Significati -
- fotografia 3
Nessuno la può insegnare -
Essa è il Sigillo dell'Angoscia -
Un'afflizione solenne
Inviataci dall'Aria -
- fotografia 4
- fotografia 5
Quando arriva, il Paesaggio ascolta -
Le Ombre - trattengono il fiato -
Quando se ne va, ci appare come la Distanza
Nello sguardo della Morte -
Emily Dickinson, J258 (1861)
•❆•*´¨`*•❆•*´¨`*•❆•*´¨`*•❆•
Come Scope d'Acciaio
Neve e Vento
Avevano spazzato la Strada dell'Inverno
- fotografia 6
La casa era sprangata
Il Sole inviò
Fiochi Messaggeri di Calore -
- fotografia 7
- fotografia 8
- fotografia 9
- fotografia 10
- fotografia 11
- fotografia 12
- fotografia 13
- fotografia 14
- fotografia 15
- fotografia 16
- fotografia 17
Laddove scorrazzava l'Uccello
Il Silenzio legò
Il suo generoso - possente Destriero
- fotografia 18
La Mela nell'accogliente Cantina
Era la sola a trastullarsi.
Emily Dickinson, J1252 (1873)
- fotografia 19
L'acqua ci è insegnata dalla sete.
La terra, dagli oceani traversati.
L'estasi, dallo spasimo.
La pace, dai suoi racconti di battaglie.
L'amore, dalla forma di un ritratto.
Gli uccelli, dalla neve.
Emily Dickinson, J135 ( 1859)
- VIDEO che registrai qualche anno fa alla finestra della mia cucina durante un'abbondante nevicata.
E permettetemi di chiudere questo mio post con un ultimo poesia di Emily Dickinson, dedicata a tutti quegli amici e lettori dotati di una profonda sensibilità ....
Talaltra - schioma un Albero -
Il Suo Popolo Verde se ne rammenta
Quando non muore -
Foglie Languide - di Stagioni a Venire -
Taciturne testimoniano -
Noi - che abbiano l'Anima -
Moriamo più sovente - Non in modo così vitale -
Emily Dickinson, J314 (1862)
Con il cuore colmo di gratitudine, vi aspetto ....
A presto 💕
FONTE BIBLIOGRAFICA:
Emily Dickinson, EMILY DICKINSON TUTTE LE POESIE, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1997.
NOTE:
Tutte le fotografie sono state da me scattate in alcuni dei giardini di Tenuta Geremia e le traduzioni dai testi originali sono di mio pugno.